Di seguito si trova un esempio di contestazione disciplinare al lavoratore, con il quale il datore di lavoro può contestare al lavoratore un comportamento scorretto.
L’esempio può essere modificato inserendo i dati del lavoratore e quelli relativi al comportamento che viene contestato.
Prima dell’eventuale sanzione disciplinare, il lavoratore può inviare una risposta alla contestazione disciplinare, giustificando il proprio comportamento o scusandosi.
Al/la Sig./ra ____________
Oggetto: Contestazione.
Il giorno ________ Lei ________________(riportare in dettaglio il fatto avvenuto)_________________________________________.
Le ricordiamo che tutto ciò ha provocato _____________________________.
Le contestiamo pertanto quanto sopra, in quanto trasgredisce alle norme del CCNL in vigore, e reca pregiudizio alla disciplina, alla morale, all’organizzazione e gestione dell’attività della ns. Società.
Tutto ciò viene pertanto ritenuto privo di giustificati motivi e quindi perseguibile a termine di contratto (art. ____) e di legge.
La invitiamo quindi a voler fornire controdeduzioni o giustificazioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 della legge 20/5/70 n° 300 (Statuto dei diritti dei lavoratori) e delle norme contrattuali nel termine di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della presente.
In caso di mancata risposta, come anche nel caso che la stessa non contenga valide giustificazioni o controdeduzioni, procederemo disciplinarmente nei Suoi confronti secondo la previsione contrattuale per il caso di specie.
Distinti saluti.
Data, __________
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