Il consulente del lavoro è una figura professionale, che lavora da libero professionista, per piccole, medie e grandi imprese, occupandosi, come dice il nome stesso, di consulenza, in merito alla gestione del personale. Vediamo in questa semplice guida, come intraprendere questo percorso lavorativo.
Se hai terminato le scuole superiori e hai intenzione di intraprendere il percorso che ti porterà ad essere Consulente del lavoro, la prima cosa che devi fare è quella di iscriverti al corso di Diploma di Consulente del Lavoro all’interno dell’Università della tua città.
Se questa non è presente vicino a te, ricerca online l’Università a cui rivolgerti.
Procedi con l’iscrizione portando con te i tuoi documenti ed il diploma, ritirando la modulistica da compilare.
Una volta iscritto, dovrai affrontare un corso di tre anni. Segui il tutto con attenzione, e cerca di tenere il passo con gli esami, in modo da non accumulare spiacevoli ed inutili ritardi.
Durante il corso, come anche inizialmente, dovrai essere in grado di dimostrare che hai conoscenze dell’informatica di base, per cui non trascurare questo aspetto.
Preparati, quindi, all’esame per conseguire il diploma. Non mostrarti nervoso e affronta le prove con tranquillità. Un percorso di studi svolto in modo proficuo ed attento non può che concludersi in modo positivo.
Una volta diplomato, puoi iniziare il praticantato, di almeno due anni, presso uno studio avviato.
Ricercalo, tenendo in considerazione il fatto che può trattarsi anche di uno studio di ragionieri o commercialisti.
Una volta che avrai terminato la pratica, potrai affrontare l’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione.
Questo esame non sarà semplicissimo, ma se hai studiato lo supererai al meglio.
Nel dettaglio dovrai preparare diritto del lavoro e legislazione sociale, oltre che diritto tributario. Per maggiori informazioni consigliamo anche questa guida presente su Guidelavoro.net.
Potrai in questo modo iniziare a lavorare come consulente del lavoro a tutti gli effetti.