Vediamo in questo articolo i vari tipi di ordine Forex che possiamo mettere in pratica nel momento in cui si va a fare trading sulle valute. I vari ordini che un trader può fare sono assolutamente utili per garantire loro del profitto o per limitare il rischio del trading. Bisogna in ogni caso sempre essere cosienti del fatto che alcuni ordini non sono necessariamente combinati con l’operazione vera e propria. Per esempio, se un ordine viene eseguito, un trader dovrebbe assicurarsi prima di annullare tutti gli ordini che ha ancora in sospeso.
Vediamo dunque gli ordini di tipo GTC, acronimo di Good Till Cancelled, ovvero Valido fino a quando è cancellato. Bisogna sostanzialmente specificare per quanto tempo l’ordine è valido. Questo tipo di ordine è molto comune e resta valido fino al momento in cui il trader decide di chiuderlo. Questa tipologia di ordine rimane dunque attivo per 24 ore su 24 e non viene automaticamente chiuso al termine della giornata di trading di venerdì, bensì viene riaperto il lunedì seguente.
Vediamo dunque il Market Order, ovvero l’ordine che un trader impartisce al suo broker on line di acquistare o di vendere al prezzo immediatamente disponibile, ovvero i prezzi correnti di mercato.
Il Limit Order è l’ordine di aprire un’operazione nel momento in cui il mercato avrà un livello di prezzo più favorevole rispetto a quello attuale. Sostanzialmente, si impartisce l’ordine di aprire un’operazione long se il mercato scende, mentre si impartisce l’ordine di aprire un’operazione short se il mercato sale. Un Limit order viene spesso utilizzato per prendere profitto su una posizione che già esiste, anche se può essere usato anche per aprirne una nuova. Ad esempio, se il rapporto di cambio EUR / USD è scambiato ad un valore di 1.0530/34 e pensiamo che l’euro stia scendendo, prima di risalire, possiamo impostare un limit order al valore di 1,0480.