Con queste indicazioni potrai affrontare in modo più semplice e completo il settore delle Aste Giudiziarie Immobiliare e Mobiliare, partendo da semplici istruzioni con indicazioni per la compilazioni di moduli e pagamento di eventuali bolli e tasse per la partecipazione.
La prima cosa da fare per partecipare ad un’Asta Giudiziaria è distinguere l’Aste Immobiliare da quella Mobiliare, per le diverse modalità di partecipazione. La prima, per intenderci è quella che riguarda appunto gli immobili, quindi appartamenti, case, ville, terreni, negozi ecc. La seconda invece riguarda tutti gli altri generi di cose, da quelli più comuni a quelli più disparati.
Asta Immobiliare. Tieni a portata di mano i documenti indicati e fanne delle fotocopie, le dovrai allegare ad ogni domanda di partecipazione, che potrai richiedere presso i Tribunali competenti o in alcuni casi scaricarli anche dal sito internet del Tribunale stesso. Procurati delle marche da bollo da €14,62 per ogni partecipazione, che dovrai applicare sul modulo di richiesta di partecipazione. Procurati inoltre una busta, nella quale dovrai inserire oltre ai documenti sopra citati, la ricevuta di versamento bancario, rilasciata dalla Banca presso la quale avrai depositato il 10% del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione (serve per non far tirare indietro gli aggiudicatari). Consegna la busta chiusa alla Cancelleria del Tribunale entro i termini stabiliti dal Bando d’Asta. In ogni caso potrai richiedere eventuali altre informazioni al
Presentati nel giorno fissato per l’udienza di Asta (di solito presso un’aula del Tribunale), dove il Notaio a cui è stata affidata l’esecuzione, in presenza del Giudice Esecutore aprirà le buste regolarmente ricevute e nel caso di importi uno o più importi uguali, dichiarerà aperta l’Asta e accetterà offerte in rialzo di €1.000 o €2.000 a seconda del valore dell’immobile, di solito per alzata di mano. Il maggiore offerente si aggiudicherà il bene, a seguito di regolare verbale del Notaio e delle formalità da espletare entro 60 o 90 giorni.
Per maggiori dettagli è possibile vedere questa guida sulla vendita senza incanto pubblicata su questo blog.
Aste Mobiliari. Anche in questo caso è necessario essere in possesso dei documenti, oltre a avere con te al momento della partecipazione all’Asta degli Assegni Circolari o in caso di importi non elevatissimi, anche del contante. In alcuni rari casi è permesso pagare anche con Bancomat o Carta di Credito. Pochissime volte viene accettato l’Assegno Bancari, ma solo come garanzia e comunque da ottemperare il pagamento con i mezzi suddetti entro 24/48 ore successive all’aggiudicazione.
Anche in questo caso ci si deve presentare nel giorno stabilito e si partecipa all’Asta con rilanci sul prezzo base, per alzata di mano. Il miglior offerente si aggiudica il bene. Le aste mobiliare sono ovviamente più celeri e semplici di quelle immobiliari, ecco perchè si richiede il pagamento immediato e non si accettano forme di acconto o cauzione, anche per via di importi senz’altro più modesti di una vendita immobiliare. Si consiglia infatti di porsi un importo limite per il determinato bene a cui si è interessati e procurarsi presso la propria Banca un Assegno Circolare di tale importo. In caso di non utilizzo potrai riconsegnarlo tranquillamente alla tua Banca con contestuale versamento di liquidità sul tuo Conto Corrente.